Stalkartt’s Naval Architecture

L'Architettura navale di Marmaduke Stalkartt è da sempre riconosciuta come uno dei migliori libri sulla costruzione navale mai prodotti. Nel 1791, l'European Magazine lo descriveva come segue: "Per quanto riguarda le istruzioni particolari sulla realizzazione dei piani e sul loro ampliamento per la costruzione, questa è l'opera più completa e soddisfacente che io conosca. Sebbene l'autore sembri evitare accuratamente qualsiasi dissertazione teorica, ci sono alcune osservazioni molto sagge che saranno utili per i progettisti. L'autore si limita alle navi appartenenti alla Royal Navy"

Le navi raffigurate nelle tavole sono: una longboat di terza classe, uno yacht, uno sloop, una nave da 44 cannoni, una nave da 74 cannoni, un cutter e una fregata. Ognuna di esse è rappresentata con una pianta dello scafo, linee d'acqua e una vista in pianta a mezza larghezza. La maggior parte include anche dettagli sulla costruzione e la decorazione della polena e della prua.

Per quanto è dato sapere, nessuno di questi schizzi rappresenta navi reali: Stalkartt chiamò la 74 Britain e la decorò con un'opulenza più appropriata a un tre ponti. La fregata, con una batteria di 150 piedi armata con 30 cannoni da 32 libbre e 12 cannoni da 12, era un progetto di Benjamin Thompson, un illustre membro della Royal Society. Se avesse avuto successo, questa nave avrebbe avuto una profonda influenza sullo sviluppo delle fregate, dato che i francesi avevano appena iniziato a costruire fregate da 18 cannoni e (escludendo un piccolo numero di “rasées” - navi da 74 con una batteria rasa al suolo) sarebbero passati quasi cinquant'anni prima che venissero varate le prime fregate da 30 cannoni.

Pubblicata per la prima volta nel 1781, l'opera di Stalkartt ebbe un immediato successo e fu ristampata due volte, nel 1787 e nel 1803. Questa ristampa è un facsimile dell'edizione del 1787.

Il testo descrive dettagliatamente la teoria e la pratica della costruzione navale nell'ultimo quarto del XVIII secolo e, come tale, costituisce un'inestimabile testimonianza del periodo. Le opere inglesi del XVIII secolo sulla costruzione navale sono relativamente rare.

L'Architettura navale di Stalkartt è quindi il primo trattato importante sull'argomento pubblicato in inglese da settant'anni a questa parte e precede di quasi un quarto di secolo gli Elementi e la pratica dell'architettura navale di Steel. L'opera di Stalkartt consiste in un volume di testo di 250 pagine e in un volume separato di tavole.

Autore : Marmaduke Stalkartt’