La fregata leggera, piccolo vascello isolato nella bassa classifica tra le grandi fregate e le barche lunghe utilizzate per qualsiasi fine nella marina di Louis XIV, non aveva mai fino ad oggi, fatto oggetto di uno studio esaustivo.

Questa si inserisce nello sviluppo di quelle che conducono all’architettura navale francese del 17° secolo, avviate da Jean Boudriot, autore delle due monografie, una dedicata al «Vascello 3 ponti del Sig. di Tourville» e l’altra alla barca lunga « La Belle ». Jean-Claude Lemineur, basandosi su un manoscritto di François Coulomb, redatto nel 1683, ha redatto una monografia del vascello di 5° rango « Le François».

Lo studio dell’ A u r o r e che egli propone, inizia con la définizione delle caratteristiche delle fregate leggere
all’inizio del regno personale di Louis XIV, che rispondono ancora alle concezioni predominanti della prima metà del 17° secolo. Rievoca poi la loro evoluzione, l'architettura della fregata leggera che si adegua, come quella del vascello, all’aumento costante della potenza di fuoco, per tutto i grandi periodi del regno e dei decenni successivi, fino a quello che, nonostante la riduzione dei suoi alti bordi, sia abbandonata a beneficio della corvetta, le cui forme sono più radenti sull’acqua.

Lo studio continua focalizzandosi su un ottimo esempio delle fregate leggere costruite all’indomani dei ministeri di Colbert e Seignelay : « L 'Aurore » da 18 cannoni di 6 Libbre, messa in cantiere a le Havre da Philippe Cochois nel 1697.
L'Aurore è analizzata accuratamente, tanto a livello della sua architettura e della sua decorazione, che alle caratteristiche volumetriche della sua carena.

Queste, testimoniano il talento di Philippe Cochois, la cui carriera è brevemente ricordata, dimostrando una padronanza poco comune dei volumi che egli modella con coraggio.
La ricostruzione de l'Aurore di Jean-Claude Lemineur fa quindi appello alla totalità delle rare fonti specifiche a questo tipo di bastimento.

Il risultato di questi studi è concretizzato dalle 31 tavole in scala 1/48 che descrivono graficamente l'Aurore sotto tutti i suoi aspetti, dalle forme schematiche fino all’attrezzatura completa passando per la sua ossatura e i suoi allestimenti interni.
La relativa ostichezza del soggetto è in qualche modo mitigata dal resoconto dei suoi stati di servizio in seno alla marina reale e dal racconto di due lunghe crociere oltremare. Questo racconto, arricchimento importante dell’opera, è il lavoro dello storico Patrick Villiers. Egli contribuisce ha dare a l'Aurore, un’immagine più viva.

In somma, la monografia fornisce tutte le informazioni, a volte tecniche e storiche sulla fregata leggera in seno alla marina francese dal 1661 al 1750. Il suo contenuto dovrebbe rispondere ampiamente all’aspettativa dei modellisti esperti.

- Lettera dell’autore ai lettori
- Evoluzione della fregata leggera dall’origine all’indomani del regno
- Carriera dell’Aurore di Patrick Villiers
- L'Aurore analizzata sotto tutti i propri aspetti
- Recensioni delle fonti
- Monografia dell'Aurore comprendente 31 tavole
- Allegati comprendenti numerosi dati relativi